Alcol e Lavoro
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Se il lavoratore è ubriaco il licenziamento è legittimo: troppo rischio in azienda.
Pubblichiamo un interessante articolo relativo ad un provvedimento della Corte di Cassazione in merito ad un lavoratore in stato di ebbrezza nel luogo di lavoro.
Un lavoratore trovato spesso ubriaco sul posto di lavoro e, per questo, licenziato, non si era arreso al provvedimento ed aveva fatto ricorso in tribunale, ma la Suprema corte ha definitivamente sancito il torto del lavoratore, poiché con il suo comportamento metteva a rischio la propria e l'altrui sicurezza sul posto di lavoro.
Dai dati INAIL il rischio alcool varia in percentuale secondo il settore lavorativo e può essere massimo quando il lavoratore si trova a lavorare in altezza, condurre veicoli e utilizzare macchinari che richiedono alta concentrazione e riflessi pronti; fino a una minima percentuale nel caso di un lavoratore che passa il suo tempo seduto, ad esempio impiegato ad un terminale. Inoltre non va trascurato il fatto che lo stato di ebbrezza può anche essere causa di incidenti che avvengono in itinere, cioè nel tragitto casa-lavoro-casa. Una disattenzione dovuta all' ubriachezza può causare anche incidenti mortali. Ed è proprio questo che è stato ribadito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 19361/2010 della sezione lavoro concludendo che rientra nella giusta causa il licenziamento di un lavoratore sorpreso a svolgere le sue mansioni in stato di ebbrezza.
Nell'art. 18, comma 1, lett.C del D.Lgs. 81/08 si precisa che il datore di lavoro e i dirigenti devono, nell'affidare i compiti ai lavoratori, tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi, in rapporto alla loro salute e sicurezza.
Se un lavoratore è visibilmente ubriaco, il datore di lavoro o il preposto devono impedirgli di iniziare a lavorare prendendo le necessarie misure per allontanarlo e, se questi sta già lavorando, sospenderlo dall'attività fino a quando non sia sobrio e quindi affidabile, potendo in tal caso adottare anche le sanzioni disciplinari dell'azienda, compreso il licenziamento. |
